di Armando Pepe
Il libro racconta di un paese del Matese, San Gregorio, in un periodo importante per l’Italia qual è quello che precede e segue lo scoppio della Prima guerra mondiale. Emerge un mondo di contadini senza terra, che lottano per sopravvivere e costruire faticosamente un futuro migliore per i propri figli. Impresa tutt’altro che facile, in un angolo d’Italia non favorito dalla geografia dei luoghi, in un momento nel quale l’Europa è prima squassata da un grande conflitto, con esiti a lungo difficili e in ogni caso incerti, poi percorsa da pericolosi torbidi.
- Armando Pepe, San Gregorio Matese dall'età liberale al fascismo (1912-1926), Edizioni Simple, Macerata 2015.
PAGE CREATED BY ARMANDO PEPE | STORIADELLACAMPANIA.IT © 2021
Hinc felix illa Campania est, ab hoc sinu incipiunt vitiferi colles et temulentia nobilis suco per omnis terras incluto, atque (ut vetere dixere) summum Liberi Patris cum Cerere certamen. Hinc Setini et Caecubi protenduntur agri. His iunguntur Falerni, Caleni. Dein consurgunt Massici, Gaurani, Surrentinique montes. Ibi Leburini campi sternuntur et in delicias alicae politur messis. Haec litora fontibus calidis rigantur, praeterque cetera in toto mari conchylio et pisce nobili adnotantur. Nusquam generosior oleae liquor est, hoc quoque certamen humanae voluptatis. Tenuere Osci, Graeci, Umbri, Tusci, Campani.
[Plinius Sen., "Nat. Hist." III, 60]
Storia della Campania. Risorse in rete per la storia del territorio e del patrimonio culturale
Edizioni CLORI | Firenze | ISBN 978-8894241686 | DOI 10.5281/zenodo.3408416
COME CITARE | CODICE ETICO | NORME REDAZIONALI | CREDITI E CONTATTI